Il Bleu d'Auvergne DOP è un formaggio a pasta erborinata non pressata, non cotta, fermentata e salata, prodotto con latte vaccino, addizionato di caglio e di spore di Penicillium Glaucum.
La zona di produzione del Bleu d'Auvergne DOP si estende sull'insieme dei dipartimenti del Puy de Dôme e del Cantal e su alcuni comuni dei dipartimenti Alta Loira, dell'Aveyron, del Lot, di Corrère e di Lozère, nelle regioni Alvernia, Midi-Pirenei, Limosino e Linguadoca-Rossiglione.
La storia del prodotto Bleu d'Auvergne DOP è frutto di una lunga tradizione. Il formaggio, infatti, è apparso nella metà del XIX secolo. A quel tempo, nella zona di Clermont Ferrand, le aziende producevano un formaggio di campagna di qualità diseguale, che si vendeva con difficoltà. Per una fortunata casualità, i produttori si accorsero che alcune forme di formaggio diventavano blu nelle cantine. Le forme di formaggio che presentavano questa particolare colorazione si distinguevano rispetto a tutte le altre per il sapore particolarmente piacevole e gustoso. Antoine Roussel, nel tentativo di riprodurre questa trasformazione spontanea, si accorse che il pane di segale, che si conservava nel cassetto insieme al formaggio, diventava anch'esso blu. Ebbe allora la felice intuizione di raccogliere le muffe del pane e di seminare i suoi formaggi e in seguito di punteggiarli per far penetrare le muffe all'interno della forma.
Il Bleu d'Auvergne DOP è uno dei grandi formaggi erborinati francesi. Comunemente definito come il cugino del Roquefort, viene, però, prodotto con latte vaccino in una zona caratterizzata da terreni vulcanici e granitici particolarmente adatti al pascolo, in quanto ricchi di sostanze minerali.
La pasta del Bleu d'Auvergne DOP è tenera, umida e friabile, con erbori natura regolare e un gusto asprigno. Il sapore piccante delle muffe si unisce a quello del sale di cui la pasta è ricca.
Il Bleu d'Auvergne DOP non ha bisogno di particolari precauzioni per garantirne una buona conservazione. Infatti, si conserva senza grandi problemi e si mantiene per un paio di settimane, avvolto in pellicola per alimenti o carta stagnola, nello scomparto meno freddo del frigorifero. Il Bleu d'Auvergne DOP può essere consumato come formaggio da tavola da gustare alla fine dei pasti, ma può anche essere utilizzato nella preparazione di diverse pietanze. È ideale per accompagnare insalate di cicoria, noci e funghi crudi, ma è anche un ottimo condimento per una pastasciutta piccante e saporita. Si abbina bene con vini amabili, caldi, talvolta mielati, dal profumo intenso come un Jurançon o un Sauternes, ma anche vini rossi corposi come i Madiran, Gaillac, Cahors, o ancora il Bourgogne e il Côtesdu-Rhône.
PDO (Protected Designation of Origin)(ES). E’ un marchio di tutela giuridica della denominazione che viene attribuito dalla Comunità Europea (CE) agli alimenti le cui caratteristiche peculiari dipendono essenzialmente o esclusivamente dal territorio in cui sono prodotti. Anno di registrazione 2009
Parzialmente
No
No
No
341 - 363 kcal per 100 gr.
20 gr. per 100 gr.
28.4 - 31 gr. per 100 gr.
50 %
1 - 1.4 gr. per 100 gr.
2.8 gr. per 100 gr.
19 - 21 gr. per 100 gr.
536 Mg. ( – 39% )*
112 Mg. ( + 27% )*
18.1 Mg. ( – 48% )*
1230 Mg. ( + 52% )*
301 Mg. ( – 40% )*
70 μ. ( 0% )*
0.3 Mg. ( – 70% )*
0.1 Mg. ( 0% )*
3.72 μ. ( – 76% )*
2.68 Mg. ( – 33% )*
250 μ. ( – 13% )*
0.547 Mg. ( + 82% )*
0.66 Mg. per 100 gr.
54.8 μ. ( + 188% )*
0.85 μ. ( – 39% )*
*(la differenza dal valore medio)
10,8 - Visite individuali al mese (media)
287 - Solo visite individuali
27 12 2016 - Data di pubblicazione dell'articolo